Costantino é tornato a governare… a Palazzo Reale

Costantino è tornato a governare… a Palazzo Reale!  Ebbene sì, con un Editto importante del 313… Informato e invitato dalla mia insegnante di storia, mi sono recato a visitare, insieme alla mia famiglia, una bella mostra sull’imperatore Costantino: il primo  imperatore ad essersi convertito al cristianesimo. La mostra rimarrà a Palazzo Reale fino al 17 Febbraio e ora vi racconto come è sembrata a me. Mi sono documentato e ho scoperto che la mostra è stata ideata dal Museo Diocesano di Milano. E’ curata da Gemma Sena Chiesa e Paolo Biscottini, l’ esposizione celebra l’anniversario della emanazione, nel 313 D.C., dell’ editto di Milano, detto anche editto di Costantino imperatore Romano. Riporto qui di seguito alcune parole pronunciate, nell’occasione, da Costantino: “Noi, dunque Costantino Augusto e Licinio Augusto abbiamo risolto di accordare ai Cristiani e a tutti gli altri la libertà di seguire la religione  che ciascuno crede, affinché la divinità che sta in cielo, qualunque essa sia, a noi e a tutti i nostri sudditi dia pace e prosperità “. Nel leggere queste parole ho apprezzato il messaggio di libertà su un argomento che è molto personale: parole che significano finalmente tolleranza, ascolto e rispetto dell’ altro inteso come diverso anche nella religione. Questi sono i valori fondanti della civiltà  che i nostri professori  ci hanno posto come  riflessione sulla  storia che stiamo studiando  e sulla  storia attuale  che ancora vive conflitti religiosi in molte zone  della Terra.

La mostra si articola in più di 200 preziosi oggetti di archeologia e di arte, tematiche storiche, artistiche, politiche e religiose : dalla Milano capitale imperiale, alla conversione di Costantino, ai simboli del suo trionfo. Ora vi racconto la storia di Costantino e la sua conversione al Cristianesimo.

Costantino era sul piede di guerra e,  prima della battaglia,  si addormentò. L’ imperatore sognò la vittoria della guerra con un simbolo da lui sconosciuto sulla bandiera. Prima della battaglia fece cucire sulle sue bandiere la croce che aveva sognato la notte prima, e infatti, Costantino ottenne una strepitosa vittoria che cambiò la sua e la vita di tutti i Cristiani, perché da quel momento erano liberi di professare la loro religione .

La mostra è stata molto bella, interessante e non mi aspettavo che fosse così divertente e istruttiva.

Gli orari sono il Lunedì dalle 14:30 alle 19:30 mentre il Martedì, Mercoledì’, Venerdì e la Domenica dalle 9:30 alle 19:30.

                                                                                                                                                                                                                               NICCOLO’ CORISIO   IF

No votes yet.
Please wait...