A scuola, il pranzo è servito!

Le classi che fanno le 36 ore usufruiscono due volte alla settimana, il lunedì e mercoledì, del servizio mensa. Ogni 3/4 mesi si cambia menù: abbiamo un menù per l’inverno e uno per l’estate. Per quanto riguarda il cibo della mensa noi siamo abituati a dargli un giudizio negativo, perché noi siamo abituati a mangiare a casa cose che ci piacciono, ma che a volte non ci fanno ben , il cibo spazzatura è quello che ci piace di più, mentre a scuola anche se non sempre di nostro gradiemnto si cerca di proporci una dieta varia e completa di tutti gli alimenti e i principi nutritivi che ci servono.

se volete saperne di più del menù potete consultare il sito

http://www.comune.zibidosangiacomo.mi.it/aree_tematiche/scuola/mensa/index.htm

dove potete trovare il menù completo nella sua doppia versione: estiva e invernale. dal primo di maggio entrerà in vigore il menù estivo.

Colui che si occupa di preparare i nostri pranzi è il cuoco: Piermichele, detto Lele.                                                                                                                                                      Piermichele  ha incominciato a fare il cuoco a 19 anni, lavora nella mensa di Zibido da 15 anni con 3 dipendenti del comune, 7 dipendenti della cooperativa e 1 jolly,  cioè una persona che viene al lavoro quando manca qualcuno.  Incominciano a preparare il pranzo per elementari e medie alle 8:00 di mattina. Il menù lo stabilisce la commissione mensa con l’approvazione di una dottoressa della ASL. Il nostro Comune è uno dei pochi che gestisce in proprio la refezione scolastica. Esiste allo scopo una commissione scuola, della quale fanno parte dei consiglieri comunali, e all’interno della stessa una commissione mensa composta da tre insegnanti, tre genitori (uno per ogni ordine di scuola), il responsabile della cucina e del servizio e l’assessore di riferimento. La commissione mensa è operativa sia effettuando assaggi presso le scuole sia compilando successivamente un report, e riunendosi in incontri periodici in cui si discutono e si valutano situazioni di miglioramento rispetto al servizio. Inoltre provvede alla definizione dei menù, su indirizzo e consiglio dall’ASL, su indicazione del Ministero della Salute, nell’ottica di consolidare un processo di educazione alimentare, di ridurre gli sprechi. la stessa commissione periodicamente effettua controlli nutrizionali per verificare qualità, grammature, scelte di materie prime, unitamente ad altri parametri. Secondo quanto detto dal cuoco,  i  piatti più faticosi ed elaborati da preparare sono le lasagne, i tortini e le polpette di verdura, e l’insalata di riso. Il piatto meno faticoso sono le mozzarelle, ovviamente. La differenza tra cucinare a casa e a  scuola è che a scuola non si possono usare certe spezie o il vino, mentre a casa si può osare di più. Solitamente per le medie si cucinano ad ogni pranzo 12/14 kg di pasta,  mentre per l’ elementari 25 kg al giorno. Lele è cuoco a scuola, ma mai stanco, anche  a casa sua di solito cucina lui.

Sonia e Alice 2G

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