Il governo dice “no”, niente firma sulle olimpiadi di Roma del 2020. Il presidente del consiglio Mario Monti dice che non ci sono le condizioni economiche per procedere; Alemanno si contrappone dicendo: “Non è così che si scommette sul futuro del Paese”.

La manovra è troppo cara 

Il “no” di Monti si è basato anche sull’esperienza e sui danni economici che hanno subito gli altri Paesi in cui si sono verificati questi eventi sportivi, come è accaduto ad Atene, o  ne sono un esempio vicino le olimpiadi invernali di Torino del 2006 dove si ottenne il ricavo di 1 miliardo di euro, ma, si subì la perdita di 2. Gli sportivi più conosciuti,  Gianluigi Buffon, Federica Pellegrini, Paolo Bettini,  e molti altri hanno inviato al premier Monti una lettera di promozione per chiedere a Roma le olimpiadi del 2020, ma il premier e il consiglio dei ministri hanno rifiutato. Nella lettera pubblicata sui principali quotidiani nazionali si dice che  “un’olimpiade sarebbe  quella sferzata  straordinaria di cui ha bisogno l’Italia per riacquistare l’ orgoglio nazionale”, ma evidentemente le nostre finanze non hanno condiviso l’opinione degli sportivi e quindi attendiamo di sapere dove si terranno le olimpiadi del 2020 e nel frattempo attendiamo i giochi di Londra della prossima estate.

Andrea Guastamacchia,  Daniele Mastrolia, Joseph Marrulli, Axel Gandini,  Riccardo Merlini   2h 2f