I fumetti sono da sempre stati i giornalini più amati dai bambini e ragazzi. Ma bisogna sapere che inizialmente erano rivolti ad un pubblico adulto e maschile. Solo a partire dall’ Ottocento comparvero dei fumetti per bambini. Il primo fu pubblicato il 7 luglio 1895 sul quotidiano statunitense “the New York World” con protagonista uno strano bambino calvo, con orecchie a sventola, tutto giallo. La vera svolta avvenne nel 1938 con il Comic book , un album a fumetti, con storie lunghe circa otto pagine, con il supereroe Superman protagonista. Cosi’ continuò la creazione di fumetti come ad esempio Bibi’ e Bobò, due bambini un po’ dispettosi. Il primo animale protagonista del fumetto fu Krazy Kat nel 1913. Solo nel 1930 circa, debuttò Mikey Mouse detto Topolino. Ma non si possono dimenticare le avventure Tex Willer nel 1948  che hanno segnato un’epoca o Asterix e Obelix del  1959, ancora attuali. I personaggi dei fumetti si sono successivamente trasformati in cartoni animati come ad esempio Goldrake e Topolino. I cartoni animati si dividono in cortometraggi con la durata 6/7 minuti circa. Il lungometraggio di 70/85 minuti circa. I cartoni animati o meglio detti cortometraggi di animazione, nascono in America con Little Nemo nel 1910. Negli anni cinquanta la televisione mise addirittura i crisi il mercato del fumetto, che mantiene però ancora oggi il suo fascino indiscusso per grandi e bambini. Accanto alla scuola americana, in seguito anche una tradizione giapponese ha trovato i suoi estimatori europei nei manga.

tra i personaggi oggi più noti ed apprezzati dai bambini e dai ragazzi troviamo: i simpson, i Pokemon, Lupin, Yugiho,  Winnie the Pooh e Dragonball… qualcuno noto a tutti e qualcuno più legato alla nostra generazione.                                           FEDERICA ZAMBOTTI, ASIA DI SABATO E GABRIELE DONZELLI 2°f