Allarme inquinamento!

L’inquinamento atmosferico è uno dei problemi più importanti su cui gli stati stranieri e quello italiano puntano molto l’attenzione.

Nel nostro Paese questo problema si cerca di arginarlo in vari modi. Una delle zone più inquinate si può considerare la Pianura Padana a causa della sua posizione, in quanto si trova tra due catene montuose le Alpi e gli Appennini.

Negli ultimi anni a causa delle precipitazioni sempre più scarse, la siccità sempre più frequente e la conformazione del territorio che non facilita il ricambio d’aria, il livello dello smog, nei periodi invernali si è notevolmente alzato. Questo ha comportato l’aumento delle polveri sottili molto dannose al nostro organismo che possono provocare malattie sempre più gravi.  I centri italiani urbani più industrializzati sono quelli più inquinanti a causa dello smog che è dovuto ai gas di scarico delle automobili e dei fumi di scarico delle abitazioni, degli uffici e delle fabbriche.

Soprattutto nei periodi invernali, a causa delle scarse piogge e della Bassa pressione, si tenta di attivare blocchi del traffico per evitare di far circolare macchine inquinanti, si fa diminuire nelle abitazioni la temperatura del riscaldamento, si promuove la vendita di macchine meno inquinanti come le macchine ibride che sono alimentate per metà da energia elettrica e per metà da benzina.

Altra soluzione adottata nelle città è lo sharing, grazie al quale macchine e bici vengono condivise da più cittadini  per evitare traffico e inquinamento.

Dobbiamo augurarci che in futuro vengano utilizzate sempre più macchine alimentate da energie rinnovabili come il sole e il vento.  Questi tipi di energie risultano pulite per fare in modo che sulla nostra terra ci sia sempre un ambiente più vivibile e più sano.

Andrea M. IF

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