I nostri mari stanno diventando sempre più sporchi, grigi, inquinati e senza vita.
Nell’Oceano Pacifico, Indiano e Atlantico vi sono cinque isole di plastica dette Plastic Island o Great Garbage Patch. Anche il Mar Mediterraneo sta soffrendo a causa della sporcizia che trasporta l’Oceano Atlantico.
In Italia è stata introdotta una norma che vieta l’utilizzo di cotton fioc in plastica e nel 2020 si vieteranno le microplastiche nei cosmetici.
Nel Regno Unito è stato creato un robot che pulisce i nostri mari e nostri oceani mangiando rifiuti, generando energia verde.
Ma non solo i nostri mari sono in pericolo, ma anche gli animali marini che muoiono a causa della plastica.
Ad esempio le tartarughe scambiano i sacchetti per meduse; gli uccelli confondono i pezzi di plastica per pesci e li mangiano, dandoli ai loro piccoli.
Mentre i pesci mangiano i pezzi di plastica rotti, pensando che siano dei Plancton (organismi acquatici galleggianti).
Il problema continuerà ad esistere se continuiamo ad inquinare il mare; se non lo puliamo adesso e non aiutiamo il mondo, tra qualche decennio potrebbe non essere più così come lo conosciamo noi…