Il nuoto sincronizzato, chiamato anche nuoto artistico, a partire dal 2017 è uno sport acquatico, che unisce nuoto ed elementi ginnici/danza. Gli atleti eseguono esercizi coreografici in acqua in sincronia con tanto di musica. Questo è uno sport di squadra, a volte vi sono degli esercizi che sembrano svolti da una sola persona, ma non è così come per esempio la capriola in aria, chiamata spinta, in cui solo una persona salta ma tutte le altre la spingono senza toccare il fondo ma muovendo solo le gambe, attraverso l’uso della tecnica denominata “sgambata”
Per quanto riguarda la giuria è composta da 5/7 giudici. Le sincronette, ovvero le ragazze che gareggiano nel nuoto sincronizzato, vengono valutate in base a:
- esecuzione: le tecniche di nuoto, la propulsione, la precisione delle formazioni;
- sincronismo: la precisione dei movimenti all’unisono tra le nuotatrici con accompagnamento musicale
- difficoltà di tutti i movimenti senza coefficiente di difficoltà assegnato e del sincronismo;
- coreografia: la varietà, la creatività, lo spaziare nella vasca, le formazioni e le transizioni;
- interpretazione della musica: l’utilizzo della musica;
- modo di presentazione: controllo totale dell’esercizio.
Il nuoto sincronizzato spesso viene identificato come uno sport femminile, ma non è cosi. Ci sono molti maschi che praticano questo sport e devo dire che sono anche molto bravi!!
Io faccio nuoto sincronizzato da 2 anni e penso sia una delle migliori scelte della mia vita. Il mio parere sul nuoto sincronizzato? E’ uno sport elegante, ma allo stesso tempo molto difficile, mi piace molto e lo consiglio pienamente a tutti!!
Giorgia S. 2°H