Una nuova esperienza: la scuola media…

 

Una nuova esperienza: la scuola media… secondo il nostro punto di vista.

Ciao a tutti,

siamo Gaia Carrera e Arianna Parente e siamo due nuove  “giornaliste in erba”.

Vogliamo raccontarvi l’esperienza che stiamo vivendo qui alla scuola media, che per noi è cominciata da poco tempo.

L’impatto è stato abbastanza forte perché i cambiamenti sono davvero tanti.

Prima di tutto non trovi più in classe molti dei tuoi compagni con cui avevi legato per cinque anni 🙁 , ma d’ altra parte hai l’ occasione di fare amicizia con altri ragazzi. 😆

Un’altra cosa che alle elementari non era solito fare è dare del lei agli insegnanti che, invece, alle medie è obbligatorio. Per alcuni è stato veramente molto semplice, altri invece fanno, ancora oggi, molta fatica a tal punto di scriverlo molte volte su un foglio e consegnarlo alla professoressa per il giorno dopo!

Le materie sono tante, come anche  i professori: ben 12!  Per rendere efficace lo studio bisogna organizzare bene il tempo   e non ritrovarsi all’ ultimo momento a studiare le materie per il giorno dopo, se no PEGGIO PER L’ ANIMA VOSTRA, come ci dice sempre una  “saggia” professoressa. 😛

Il fatto che  per ogni materia c’ è un professore diverso è molto positivo perchè ogni ora,  o quasi,  c’è un volto nuovo e ciò rende la giornata divertente,  meno stressante. Inoltre  non si sta  molto tempo concentrato su una materia, anzi quasi ad ogni ora la cambi e diventa più interessante.

La cosa che più ci ha colpito e spaventato è IL FOGLIO DELLE DIMENTICANZE 😥 . Su di esso vengono segnate tutte le dimenticanze: dal compito non fatto,  al materiale lasciato a casa e all’avviso non fatto firmare dai genitori.  Alla quinta dimenticanza viene scritta una nota sul diario… forse conviene aguzzare l’ingegno e la memoria!

Un altro cambiamento riguarda  l’intervallo che alle elementari occupava una buona parte della giornata, mentre adesso  dura poco più di mezz’ora 😥 .

Però c’è stata una riduzione di molte ore  di presenza a scuola  e  questa nuova organizzazione  prevede  tre giorni alla settimana fino alle 14:  ognuno, così, mangia a casa propria ed è una gran bella conquista di indipendenza!. Ah, quasi dimenticavamo, ricordatevi sempre di alzare la mano prima di parlare e di non protestare mai per i troppi compiti: sarà sempre così!!!!!!!!!!!!!

Però nonostante questi cambiamenti, questa scuola ci piace.

 

Un saluto a tutti i lettori e al prossimo articolo!!!! 😆

 

 

Gaia Carrera 1F e Arianna Parente 1H

 

 

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