“Se glielo permettiamo, possono diventare gli alberi più alti della terra, ma dipende tutto da noi !!!!”

Alcuni ricercatori sostengono che se vogliamo legname di qualità, dobbiamo avere la foresta.

Ma in che modo????

L’ idea è quella di tagliare meno alberi. Questa tecnica viene chiamata “selvicoltura ecologica”, viene gestita in modo tale da offrire non solo legname, ma anche habitat per la fauna selvatica. Infatti a circa 100m da terra, le chiome delle antiche sequoie ospitano una vera foresta con felci e altre conifere grandi abbastanza da produrre pigne, che crescono da strati di terriccio… avete capito bene: a 100 metri di altezza, si crea una vera e propria foresta sospesa!

In questa foresta si possono trovare numerosi animali tra cui la urietta marmoreggiata, un uccello a rischio di estinzione.

Le foreste di sequoie sono le migliori per “catturare” anidride carbonica dall’ ambiente e trattenerlo nel loro legno. Infatti, grazie al loro tasso di crescita, alla loro resistenza alle malattie, riescono a svolgere questa azione di purificazione dell’aria in modo egregio.

In base a dove crescono hanno dimensioni diverse:

• Le sequoie  che crescono sulla costa, sviluppano più complesse chiome, per resistere alle intemperie: la sequoia più voluminosa si trova nella Serra Nevada della California.
• Le più alte crescono sui terreni protetti  da rilievi montuosi, in vallate.
  ZAMBOTTI FEDERICA, FOLLI SABRINA 2° F