Supporto e “sopporto” scolastico

Il personale Ata della scuola è parte integrante della vita scolastica: sempre presenti a scuola e sempre a disposizione di chi ne ha bisogno: fotocopie, ghiaccio, bastone per le finestre, telefonate, emergenze, tutto passa da loro, per questo motivo abbiamo pensato di conoscerle un pò meglio e di capire come vivono la scuola.  Abbiamo chiesto se erano soddisfatte del lavoro che svolgono e ci hanno risposto che preferivano i lavori che facevano prima di questo.  Abbiamo scoperto che la loro settimana lavorativa dura 36 ore  e una giornata 7 ore e un quarto, senza nessun intervallo. Le bidelle continuano a lavorare anche quando la scuola finisce, fino al 30 giugno, a meno che  non abbiano maturato delle ferie. Durante il periodo estivo fanno le grosse pulizie, però ogni scuola decide le mansioni da far svolgere alla bidelle.

Abbiamo saputo che Anna e Gabriella sono di ruolo, Loredana è precaria. Anna lavora nella nostra scuola dal 2000, Gabriella invece dal 2009,Loredana da due mesi ma tutte potrebbero essere spostate in un’altra scuola in qualunque momento.  Le bidelle sono 3, una lavora di mattina e due nel pomeriggio. Il loro lavoro è molto faticoso, ognuno di loro si occupa della pulizie delle proprie aule, dei bagni e dei laboratori.

Le nostre bidelle si sono molto lamentate dei ragazzi perchè si sentono poco rispettate: ritengono che i ragazzi non si preoccupino di sporcare e a volte rispondano in maniera maleducata. Vorrebbero più rispetto per se stesse, per la scuola e anche fra gli stessi ragazzi. Noi crediamo che a volte sia vero, non sempre rispettiamo il loro lavoro, ma per il futuro basta poco: lasciare la propria classe un pò più in ordine, cercare di “mirare il centro” quando andiamo in bagno, utilizzare le parole magiche “Buongiorno” “Grazie” e “Per favore” potrà senza dubbio migliorare il clima.

Aurora e Carlotta 2H – rivisitato e corretto da alunni di 2G

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