la nostra quotidianità
è tutta d’un tratto cambiata
la nostra libertà
è veloce sparita
e in un momento hanno stravolto la nostra vita
le giornate colorate
sono presto divenute grigie e cupe
e quelle corte
paiono allungate
i miei pargoli
ch’eran prima felici e spensierati
si ritrovano ora in bui angoli
tristi,soli e a loro stessi abbandonati
quand’io son partito
in volto loro
si è spento il sorriso
la mia dama, un giorno,
a servire l’han mandata
è da quel momento più non l’ho vista;
spero un giorno di rivederti
mia dolce amata
a me in battaglia han costretto ad andare
e ad uccidere miei coetanei mi han mandato,
costretto,
e dallo stato obbligato
con armi in mano mi son ritrovato
l’unica cosa che da bambino ho sempre odiato
le mie giornate
monotone son con il tempo diventate
e sparare era l’unica cosa che dovevo fare
da solo e sempre di malumore
il resto della mia vita ho per anni passato
e la mia famiglia dopo molto tempo
non ho ancora ritrovato