LA POLIZIA A SCUOLA!!!!!!

 Ciao!  Siamo Erika, Rebecca e Matilde, giornaliste in erba sul mitico giornalino: “Il cuore della scuola”.  Vi comunichiamo un evento insolito che è avvenuto:  la visita dei poliziotti nella nostra scuola secondaria. Non pensate a male, noi siamo veramente tutti, o quasi, santarelli! Volete sapere perché sono stati nostri ospiti?? Non sono venuti per arrestare qualcuno, ma per dare a noi ragazzi inesperti e ignari, delle informazioni utili per navigare su internet, su come comportarci sulla strada e in ultimo, ma non meno importante, su cosa rappresenta  il bullismo oggi. Ma non vi abbiamo ancora detto i loro nomi, non sono affatto sconosciuti!!!!

Calvisi Giovanni: Agente di polizia locale del Comune di Zibido San Giacomo.

 Qualche volta è a dirigere il traffico in vicinanza delle strisce pedonali davanti a scuola, e perciò è molto famoso!!!  😆

Esposito Carmine: Maresciallo della caserma dei Carabinieri del comune di Binasco che ha il controllo anche di Zibido.

Anche il suo viso è molto noto e conosciuto! 😎  

Uso della Rete – Internet e i pericoli 

Venti anni fa internet era conosciuto solo dalle forze armate statunitensi, come linea di comunicazione. E’ stato poi reso pubblico a tutto il mondo, quando si è sviluppato il settore informatico-comunicazioni.

Su questo argomento è necessario, in particolare per noi giovani, conoscere bene le realtà:

  • su Facebook, Twitter, My Space ecc. ecc. potremmo incontrare criminali e persone che vogliono abusare di noi e scoprire tutto ciò che ci riguarda. Evitiamo, perciò,  di  mettere in rete dati sensibili e informazioni personali; 
  • Sempre su Facebook è necessario avere 13 anni per iscriversi, ma ci sono tante persone che ritengono opportuno l’innalzamento dell’età minima. Alcuni, addirittura, falsificano l’anno di nascita. Anche se non si sa Facebook ogni tanto organizza dei controlli quindi evitiamo problemi!!!
  • gli HACKER sono i  “pirati” informatici che immettono virus nei computer e utilizzano programmi speciali per avere informazioni dai PC. A questo proposito, proprio nei giorni scorsi giorni a Milano è accaduto un fatto grave: alcuni hacker hanno attaccato il sito ufficiale del Tribunale di Milano e il sito della Polizia Penitenziaria. Durante lo scorso fine settimana, infatti, i due spazi web in questione hanno subito un cosiddetto “defacing”. Il defacing consiste nel cambiare la home-page di un sito qualunque.
Ecco come si presentavano le home-page dei due siti citati

I VIRUS sono dei software che rientrano nella categoria dei malware che utilizzano gli hacker per infettare i file dei computer. Le persone che creano i virus si chiamano virus writer. 😥 Per difendere i computer da questi “attacchi” esistono gli ANTIVIRUS, ma ogni volta che ne viene creato uno viene creato un programma pirata in grado di “aggirarlo”.

Degli altri programmi usati dagli hacker vengono chiamati “CAVALLI DI TROIA” e vengono immessi nelle e-mail o sui social-network e prelevano informazioni e, essendo professionisti, riescono ad ottenere il vostro numero di casa (attraverso programmi speciali, visto che per andare su internet usiamo il numero di casa) e con quello risalgono all’ indirizzo, altre volte invece siamo noi stessi a rivelarlo visto che ci prendiamo confidenza… 😐

Ecco alcuni casi in cui tutti dobbiamo stare molto attenti:

  • Se avete uno Smartphone, I-phone ecc.ecc. e avete internet attenti!!!! Qualche persona potrebbe avere un app particolare: può ricevere i messaggi e le mail di tutte le persone che, nel raggio di 10 metri, ne stanno mandando o ne stanno ricevendo. 😯
  • Sapete i Play Store o gli App Store cosa sono??? Sono “negozi virtuali” in cui a volte trovi i giochi gratis. In realtà, ma non sempre, ti chiedono i soldi dopo e tu non puoi rifiutare.
  • Su internet o su Facebook ci sono giochi che ti prendono molto e sono divertenti,  ma per ottenere alcune cose devi pagare. CON SOLDI VERI!!!!!! 😡 😡
  • In alcuni siti per acquisti,  per comprare con le carte di credito o il bancomat devi mettere i codici e le password e queste persone possono scoprirli e “svuotare” i conti-correnti. 🙁 . Di solito i siti nei quali si effettuano i pagamenti devono avere un lucchetto per indicare che sono sicuri. In caso contrario, infatti, potrebbero essere “fasulli” e clonati da questi GENI DEL MALE. Ma possiamo accorgerci dell’inganno: i siti come You Tube o Google avvisano quando cambiano qualcosa alla grafica o ad altro. Quindi, se trovate qualcosa di cambiato senza nessun preavviso chiudete il computer e aspettate 20-30 minuti e se il sito non era quello originale è tornato tutto alla normalità.
  • Adesso gli hacker, ben sapendo che molti bambini giocano con NINTENDO, PSP, WII e console varie, si immettono nella rete e, se vinci o anche se perdi, ti fanno i complimenti e cercano di ricavare informazioni.

Questo c’entra con internet,  ma è a parte. Tutti sanno che scaricare Film o canzoni è illegale. Sapete perché???? Comprando i cd una parte di soldi va all’autore/autrice,  ma l’altra parte va alla persona che lo ha trasportato, a chi ha costruito la scatola e così via… E quindi diamo del lavoro alle persone,  se compriamo i CD nei negozi apposta.

Dei consigli per navigare sicuri:

  • Non rispondere ad estranei e se provano a parlare con noi comunichiamo la situazione ai nostri genitori SUBITO!!!!!!
  • Controllare sempre che ci sia il lucchetto in alto.
  • Mettere SEMPRE il blocco della privacy in tutti i siti in cui si è iscritti.
  • Mettere SEMPRE un antivirus.
  • NON dare confidenza a nessuno e NON trasmettere dati personali e codici della propria banca.

 Come comportarsi sulla strada

Tutti sanno che se una persona non rispetta una regola “becca” una punizione.

Ad esempio: a casa se i nostri genitori ci dicono di non fare una cosa e noi la facciamo comunque, loro ci  danno una punizione, o  non ci fanno andare ad una festa a cui teniamo molto, o non ci fanno vedere il nostro programma televisivo preferito.

A scuola se non si  rispetta il regolamento ci danno una nota e, se la cosa è più grave,  chiamano i genitori o addirittura il preside.

Se non si  rispetta il codice stradale si  prende  una multa e più è grave la situazione più è “salata” la multa. Anche i pedoni devono rispettare il codice stradale, ma il problema, secondo noi, è: conosciamo tutti le regole europee del codice stradale? Noi pensiamo di no.

L’ AUTO

Sotto 1,50 cm. c’è bisogno del seggiolino perché la cintura passa sotto il collo e, a frenate brusche potrebbe provocare abrasioni e ferite. In auto bisogna stare composti e non bisogna disturbare il conducente!!!!! 🙄

Bisogna guardare la strada per non stare male, non bisogna lanciare oggetti dal finestrino e non bisogna mettere fuori le mani!!BISOGNA CONOSCERE BENE IL SIGNIFICATO DEI CARTELLI STRADALI!!!!!!!

LA MOTO

Per la moto è necessario il casco. Per misurarlo bisogna mettere le proprie due dita tra la gola e il cinturino, deve entrare a fatica. Ogni cinque anni bisogna cambiare casco e comprarlo nuovo. Ognuno deve avere il proprio e non si deve scriverci o mettere adesivi che corrodono con solventi le materie del casco. Non sbracciamoci perché potremmo far preoccupare il motociclista perdendo l’equilibrio, e per non perderlo ci si deve attaccare ai maniglioni o al guidatore. Per andare in moto non si possono mettere i pantaloncini corti o le ciabatte perché ci si potrebbe bruciare con le marmitte e quindi utilizzare l’abbigliamento adatto che possiamo trovare in tutti i negozi per motociclisti.

LA BICICLETTA

Per andare in bicicletta bisognerebbe utilizzare il casco, ma, non prendiamoci in giro, chi è che lo usa a parte i bambini piccoli?? A Zibido, fortunatamente, hanno “installato” le piste ciclabili,  ma molti, ragazzi o adulti, utilizzano ancora i marciapiedi!!!

I PEDONI

Bisogna camminare sui marciapiedi e per attraversare la strada bisogna utilizzare le strisce pedonali. Ovviamente è ecologico mantenere i marciapiedi puliti perciò è vietato buttare oggetti a terra specialmente la plastica perché, se riciclata, si può creare altra plastica.

IL BULLISMO

Su questo argomento non scherzeremo troppo perché è molto serio… 😐

Il bullismo è un’esasperazione dello scherzo che diventa offesa, se continuo, e diventa quasi giornaliero. I bulli di solito sono ragazzi molto forti(o almeno credono di esserlo) che istigano i più “deboli”. Le discriminazioni sono di vario motivo: diversità geografiche, orientamento sessuale, genere, confessionale, etniche…

Le “prede” vengono psicologicamente abbattute. Degli esempi:

  • Davide, un ragazzo romano, veniva preso in giro da più di un anno dai suoi compagni di liceo. Avevano creato pure una pagina Facebook dove lo prendevano in giro scrivendo insulti. Un giorno, tornato da scuola, prese la sciarpa e si impiccò davanti al fratellino minore. 😥  Adesso quei ragazzi sono indagati dalla Procura per istigazione a suicidio che è come uccidere una persona!!!! 8-O.
  • A Novara, Carolina Picchio, nella notte tra venerdì e sabato, si è tolta la vita buttandosi dal terzo piano del palazzo dove abitava. Su dei social-network ( come Facebook e Twitter ) dai molti  commenti emerge la possibilità di concorso di colpa dei compagni di classe della ragazza, accusati di istigazione al suicidio. Infatti Carolina è morta a 14 anni subito dopo una festa con gli amici.

Ovviamente sono casi molto particolari e con situazioni  a noi sconosciute e forse complicatissime, tuttavia noi ragazzi dobbiamo essere vigili e attenti a capire le intenzioni dei nostri coetanei e parlare, parlare, parlare con i nostri genitori, o con gli insegnanti, o con la psicologa della scuola, o comunque con qualsiasi persona di cui ci fidiamo. Dobbiamo essere coraggiosi e aiutare i compagni in difficoltà, evitando i pericoli e rivolgendoci alla Forze dell’ordine, senza esitazioni. Loro sono veloci e sanno intervenire. Questo è il messaggio che abbiamo capito.  E con questo abbiamo finito il nostro articolo speriamo vi sia piaciuto!!! 😀

Ah!   a proposito di facebook, ecco  un’ altra informazione interessante…:

l’ Associazione genitori ha organizzato un incontro sul tema della socializzazione virtuale e qui di seguito vi indichiamo la data  precisa:

Facebook e nuovi luoghi di socializzazione — 10/04/2013
Quali sono i rischi connessi all’utilizzo delle nuove tecnologie? E le risorse? Che differenze ci sono tra i social network e le altre modalità di socializzazione? Come aiutare i nostri figli a tutelarsi ed a sfruttarne, nel contempo, le potenzialità? L’incontro sarà condotto dal Dottor A. Fianco, psicologo. Per i bambini laboratorio creativo.

Allora ci incontreremo al tutti al centro Igloo di Zibido San Giacomo.

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